Dott. Giulio Candellari

Utilizzo un approccio Cognitivo-Comportamentale, nato in un insieme di interventi di tipo terapeutico, riabilitativo ed educativo per il trattamento della sofferenza psicologica, del disagio emotivo e delle problematiche comportamentali, che opera secondo i principi della evidence-based psychology.

L’intervento Cognitivo-Comportamentale è oggi molto diffuso e considerato una modalità di trattamento dimostrata valida ed efficace dal punto di vista scientifico da una considerevole e consolidata mole di studi empirici (evidence-based medicine) di carattere internazionale. È infatti indicato come terapia di prima scelta per disturbi come: depressione ed ansia (Beck, 1985), disturbo di panico (Clark, 1986), fobia sociale (Clark, 1995), disturbo ossessivo-compulsivo (Salkowski, 1985), disturbi alimentari (Fairburn, 1999), disturbo da stress post-traumatico (Ehlers, 2000).

Ricerche condotte sia a livello nazionale (es. Istituto Superiore della Sanità) che internazionale (es. Organizzazione Mondiale della Sanità; studi di DeRubeis e colleghi, 1990) hanno inoltre dimostrato un’efficacia maggiore o pari agli psicofarmaci nella cura di molte forme di disagio psicologico.


Lo Psicologo ed il Cliente collaborano insieme attivamente sul problema attuale, per identificare pensieri, emozioni e comportamenti che entrano in gioco nelle situazioni di sofferenza e malessere; in secondo luogo collaborano attivamente per modificare abitudini di pensiero e di comportamento maladattive e disfunzionali e per regolare in maniera più efficace le proprie emozioni, aiutando la persona ad acquisire nuove strategie, abilità e tecniche per affrontare e gestire le situazioni problematiche nel presente.

Utilizzo un approccio Cognitivo-Comportamentale, un insieme di interventi di tipo terapeutico, riabilitativo ed educativo per il trattamento della sofferenza psicologica, del disagio emotivo e delle problematiche comportamentali, che opera secondo i principi della evidence-based psychology.

L’intervento Cognitivo-Comportamentale è oggi molto diffuso e considerato una modalità di trattamento dimostrata valida ed efficace dal punto di vista scientifico da una considerevole e consolidata mole di studi empirici (evidence-based medicine) di carattere internazionale.

Ricerche condotte sia a livello nazionale (es. Istituto Superiore della Sanità) che internazionale (es. Organizzazione Mondiale della Sanità) hanno inoltre dimostrato un’efficacia maggiore o pari agli psicofarmaci nella cura di molte forme di disagio psicologico.

Lo Psicologo ed il Cliente collaborano insieme attivamente sul problema attuale, per identificare pensieri, emozioni e comportamenti che entrano in gioco nelle situazioni di sofferenza e malessere; in secondo luogo collaborano attivamente per modificare abitudini di pensiero e di comportamento maladattive e disfunzionali e per regolare in maniera più efficace le proprie emozioni, aiutando la persona ad acquisire nuove strategie, abilità e tecniche per affrontare e gestire le situazioni problematiche nel presente.

Utilizzo un approccio Cognitivo-Comportamentale, un insieme di interventi di tipo terapeutico, riabilitativo ed educativo per il trattamento della sofferenza psicologica, del disagio emotivo e delle problematiche comportamentali, che opera secondo i principi della evidence-based psychology.

L’utilizzo del metodo Cognitivo-Comportamentale è oggi molto diffuso e considerato una modalità di trattamento dimostrata valida ed efficace dal punto di vista scientifico da una considerevole e consolidata mole di studi empirici (evidence-based medicine) di carattere internazionale.

È infatti indicato come terapia di prima scelta per disturbi come: depressione ed ansia (Beck, 1985), disturbo di panico (Clark, 1986), fobia sociale (Clark, 1995), disturbo ossessivo-compulsivo (Salkowski, 1985), disturbi alimentari (Fairburn, 1999), disturbo da stress post-traumatico (Ehlers, 2000).

Ricerche condotte sia a livello nazionale (es. Istituto Superiore della Sanità) che internazionale (es. Organizzazione Mondiale della Sanità) hanno inoltre dimostrato un’efficacia maggiore o pari agli psicofarmaci nella cura di molte forme di disagio psicologico.

Lo Psicologo ed il Cliente collaborano insieme attivamente sul problema attuale, per identificare pensieri, emozioni e comportamenti che entrano in gioco nelle situazioni di sofferenza e malessere; in secondo luogo collaborano attivamente per modificare abitudini di pensiero e di comportamento maladattive e disfunzionali e per regolare in maniera più efficace le proprie emozioni, aiutando la persona ad acquisire nuove strategie, abilità e tecniche per affrontare e gestire le situazioni problematiche nel presente.